Monfenera, 4 Febbraio 2001 Ore 17:42

Nel nome del Padre…

La pace del cuore di Gesù, la grazia di Dio Padre Onnipotente, la gioia dello Spirito Santo e l’amore Trinitario, sia sempre con voi. Sia lodato Gesù Cristo.
Diletti amati figli, quale gioia oggi date al mio cuore, perché siete saliti sin quassù sacrificando, sacrificando per amore di Gesù crocifisso. Oh quanto v’ama il Cielo e come vi desidera nella via della perfezione.

Padre nostro…
Figlioli cari, dovete essere nella gioia, perché anche oggi siamo insieme con voi, tutto il Regno dei Cieli è insieme a voi, gli angeli, una miriade di angeli mi fa da corona. Figli, che cosa aspettate a convertire il vostro cuore, ma perché non ascoltate la voce del Creatore, del Salvatore del mondo, Gesù mio Figlio. Non ascoltate, no, le voci tenebrose, ma solo quelle della luce, della VIA, VERITA’ e VITA che è Gesù mio Figlio e vostro Signore.
Oh figli, figli, quante calamità vi sono nelle vostre anime, nei vostri cuori e ancora non comprendete quanto è grande l’amore del Padre per ciascuno di voi. Che cosa chiedete questa sera, ch’io porti al Padre Celeste?

Angelo di Dio…
Gesù vi ha lasciato un Comandamento nuovo. “Amatevi gli uni gli altri, come Io ho amato voi”, Egli dice, e come continua ad amarvi, come? Attraverso molti segni, ognuno di voi rappresenta Gesù.
Figli, non turbate il vostro cuore per nulla, date tutto, date tutto a Gesù, deponete ai suoi piedi ogni vostro problema, piccolo o grande che sia. Amate dunque i vostri nemici e perdonandoli di cuore pregate per loro, pregate il Padre, affinché abbia misericordia di loro e di voi. Orsù dunque, meditate il Salmo 26 e ne vedrete il perché. Grande gioia date al cuore di Gesù e di Maria, la vostra Mamma, quando voi pregate. Imparate o figli cari, ad intenerire il vostro cuore, fatelo divenire di carne e non di pietra, non sia tiepido o gelido, ma ardente, fiamma ardente.
Figli, anche oggi la terra ha tremato, ha tremato come tremano i nostri cuori per ciascuno di voi, quando v’allontanate da noi perché ascoltate le voci del mondo e non quelle del Regno dei Cieli.
Oh figli, figli, ho bisogno delle vostre mani, della vostra
preghiera, della vostra offerta, ma soprattutto del vostro grande amore.
Figli cari, in questo luogo santo e benedetto, un giorno sorgerà un’opera grande, l’opera di “Maria Regina degli Angeli Custodi”, Madre di Dio e della Chiesa. Ora vi lascio, ma voi sapete che sono sempre con voi.
Benedico il vostro rosario, tutto quanto avete, il S. Padre, i fanciulli, voi qui in preghiera sul Monte e benedico i piccoli, il nostro Santo Monte, il Monfenera, meta di pace, di grazia, di gioia, di speranza, di letizia e di tanta, tanta, tanta serenità in Gesù e nel mio Cuore Immacolato e Addolorato e benedico in modo particolare le foto e gli ammalati in spirito e nel corpo. Vi benedico e ci benedica Dio Padre Onnipotente. Nel nome del Padre…
Vogliamo recitare figli cari, una preghiera, una preghiera al Padre Celeste levando a Lui, tanta, tanta lode.

Gloria al Padre…
La pace, la grazia, la gioia e l’amore infinito di Gesù sia sempre, ma sempre con voi. Sia lodato Gesù Cristo. Viva Gesù figli miei, viva Gesù, viva Gesù e la sua Santa Croce. Pace, pace, pace nel mondo, nei vostri cuori, la pace del Signore Gesù sia sempre con voi. Arrivederci o figli. Vi lascio questa sera con queste parole: “pregate, pregate, pregate”. Arrivederci o figli, arrivederci o figli cari.
L’acqua presto sorgerà ancora di più, molto di più, molto di più e gli ammalati guariranno nello spirito e nel corpo. Arrivederci o figli cari, arrivederci figli. Grazie per amarmi cosò tanto e per accogliermi nei vostri cuori sempre cosò titubanti, dubbiosi e affannati. Siate poveri tra i poveri. Vi basti solo Gesù mio Figlio. Dio ci benedica, ora e sempre. Amen. Alleluia. Amen. Alleluia. Amen. Alleluia.

Nel nome del Padre…
Rimarrò ancora con voi. Non piangere, sono con te e con tutti quei figli che ci amano tanto, ma anche con quelli lontani, che attendiamo pazientemente nella Casa del Padre, sulla terra prima e su nel Cielo poi. Arrivederci o figli. [Arrivederci Mamma].

Monfenera, 4 Gennaio 2001 Ore 17:45

Nel nome del Padre…

La pace del cuore di Gesù, la grazia di Dio Padre Onnipotente, la gioia dello Spirito Santo e l’amore Trinitario, sia sempre con voi. Sia lodato Gesù Cristo.
Diletti, amati figli, vi attendevo questa sera qui con immensa gioia. Avete udito? La Parola di Dio questa sera? Ebbene, cercate di conservarla nel vostro cuore, di trasmetterla a tutti, a tutti quelli che non la conoscono, dovete essere i messaggeri del regno di Dio, di Dio Padre Onnipotente.

PADRE NOSTRO…
Cari figli, è appena trascorso un anno particolare un altro è appena iniziato e quale proposito voi avete fatto nel vostro cuore, non è forse quello di amare e servire Gesù? Incondizionatamente? Lodare, benedire e ringraziare il Cielo perché ancora una volta siete qui con me, con il Trono di Dio.
Figli cari, anche a voi dico, questa sera proverete una grande gioia nel vostro cuore, come la provo io nel vedere anche i miei sacerdoti qui in preghiera con voi. Grazie figli cari, per amarmi cosò tanto, ma voi sapete che dovete amare sempre, eternamente, Gesù mio Figlio, il vostro TUTTO.

ANGELO DI DIO…
“I Cieli narrano la gloria di Dio e la mia anima magnifica il Signore.” Oh, come vi desidero sempre in preghiera, il vostro atteggiamento deve essere sempre orante in qualsiasi momento della giornata, offrite dunque il vostro giorno al Regno di Dio, offritelo con gioia, non lamentate sempre le vostre anime, non turbatele a causa del mondo, no, siate gioiosi, confidate sempre e solo in Dio Padre Onnipotente.
Oh sò, presto la mia sorgente sgorgherà e sarà grande gioia per tutto il mondo, per tutti quei figli che si disseteranno di quest’acqua, di quest’acqua che darà loro vita nuova, spirituale e fisica. Non razionalizzate figli cari, mai, soprattutto la Parola di Gesù mio Figlio, mai. Vi invito a meditare questa sera il Salmo 27 e ne vedrete il perché.

GLORIA AL PADRE…
Benedico il vostro rosario, tutto quanto avete, le foto, i vostri problemi, voi qui riuniti figli cari, sotto lo sguardo vigile di Gesù mio Figlio e la mia protezione di madre per ciascuno di voi e benedico il S. Padre, la Chiesa tutta e preghiamo insieme perché la Chiesa si riunisca, perché tutte le chiese si riuniscano e benedico inoltre questo luogo santo e benedetto, tanto sofferto dal Cielo e anche dalla Terra, perché molti saranno i malati che qui approderanno e guariranno, è mio desiderio dunque che voi saliate pregando il mio rosario. Benedico in modo speciale i fanciulli, i piccoli e gli ammalati in spirito e nel corpo. Vi benedico e ci benedica Dio Padre Onnipotente. Nel nome del Padre… La pace, la grazia, la gioia e l’amore infinito di Gesù sia sempre, ma sempre, con voi. Sia lodato Gesù Cristo. Viva Gesù figli miei, viva Gesù, viva Gesù. Pace, pace, pace nei vostri cuori, pace nel mondo, nelle vostre case, nel lavoro, nella scuola e in questo luogo santo e benedetto, vi dimori la pace, ora e per sempre, la pace del Signore Gesù sia sempre con voi.
Arrivederci o figli cari, arrivederci, arrivederci o figli. Arrivederci o figli, arrivederci. Dio ci benedica ora e sempre. Amen. Amen. Amen.

Nel nome del Padre…
[Madre Santa, rimani con noi, abbiamo bisogno del tuo amore materno, del tuo aiuto]. Sono sempre con voi, anche quando non mi cercate, sempre sono con voi, ora e in eterno. Vi basti solo Gesù mio Figlio. Arrivederci, arrivederci, arrivederci.

Monfenera, 31 Dicembre 2000 Ore 20:17

A tutte le mie figlie che si sono donate al Signore Gesù e che conducono una vita contemplativa, dico loro: Figlie mie care, il mondo cosò iniquo confida nella vostra sante preghiera e sacrificio gioioso a Gesù vostro Sposo, perché la Chiesa diventi un tutt’uno e perché la pace nel mondo regni sovrana, ma ricordo a voi, o mie dilette, la pace dei vostri cuori.
Dovete essere l’epicentro dell’amore al S. Padre, del perdono per chi non sa perdonare, della gioia per chi è triste; voi siete i fari del mondo tenebroso e trasparenza dell’amato Gesù mio Figlio, che altro non brama che il vostro ardente amore in Lui, per Lui, con Lui, e per i vostri fratelli e sorelle sia donato incondizionatamente senza riserva alcuna. Figlie care, fate amare la S. Eucaristia, offrite sacrifici per tutti quei “figliol prodigo” che il Padre Celeste Dio Onnipotente sta attendendo con gioia e pazienza.
Benedico le vostre famiglie, i vostri cuori tanto cari al Regno dei Cieli e al mio di madre che vi esorta a recitare ogni giorno il mio rosario, fonte di grazia, luce e fortezza in qualsiasi momento in cui necessitate del mio materno intervento.
Vi prometto che nell’ultimo giorno della vostra vita terrena, prendendovi per mano, vi condurrò io stessa dinanzi al Trono del Padre Celeste e che asciugherò la vostra ultima lacrima, oltre che ad asciugarle anche ora quando, tristemente, il vostro volto si riga di pianto perché gli uomini si ostinano a non convertire i loro cuori.
Vi benedico con Gesù e con la schiera dei miei angeli e santi tutti del Paradiso. Dio sia benedetto, figlie care, ora e sempre.

Nel nome del Padre…
Sia lodato Gesù Cristo. Quanto vi amo e quanto vi ama il Cielo.

Angelo di Dio…

Monfenera, 23 Dicembre 2000 Ore 17:45

Cari figli, angeli miei, questo messaggio è rivolto ai miei amati sacerdoti che in questi giorni si stanno preparando alla venuta del Salvatore del mondo: Gesù.
Orsù dunque, figli cari, diletti del cuore di Gesù e mio, della vostra Mamma Celeste, “Maria Regina degli Angeli Custodi”, Madre di Dio e della Chiesa, ve ne supplico, recitate ogni giorno il mio rosario e non abbandonate, ve ne prego, il santo breviario, non trascurate anche voi la gioia del perdono, accostatevi più spesso al Sacramento della Penitenza. Molti vostri confratelli si sono allontanati dal Regno di Dio perché non pregano più, non obbediscono più al Santo Padre, alla Chiesa Madre. Tutto questo addolora il mio cuore che sempre cerca tutti voi, affinché non smarriate la via maestra e con voi non la facciate perdere anche ai nostri piccoli, che vi sono stati affidati per crescere e camminare con voi in umiltà, sino a raggiungere le alte vette della santità e cosò il Paradiso. I piccoli, voi sapete che sono le anime semplici; tutto il mio popolo – dice il Padre Celeste – deve camminare in festa, verso la vera casa e voi sapete che è il Cielo. Siete stati scelti – dice ancora Gesù mio Figlio – per condurre le anime alla salvezza e non alla perdizione: di questo il Regno di Dio ne terrà conto.
Affido a voi, o miei diletti figli, in modo particolare, speciale, gli ammalati in spirito, coloro i quali sono perseguitati dalle forze del male. Desidero da voi molta preghiera, anche per quelli che non pregano più, sacrificio, rinuncia a tutto quello che non giova al vostro animo e cuore. Digiunate figli miei, soprattutto dal peccato, siate forti nelle tentazioni, utili queste per una fortificazione spirituale.
Figli, voi che nel nome di Gesù mio Figlio rimettete i peccati, non siate schiavi di questa orribile malattia che è il peccato. Per non entrare in tentazione prostratevi a terra e pregate Dio che ve ne liberi; solo cosò potrete avere un animo e cuore puri; in tal modo vincerete il peccato e Cristo Gesù, con la sua luce, vi renderà sua trasparenza.
Con gli angeli e santi tutti del Paradiso vi benedico, benedico con voi i miei figli che, seguendo il loro pastore, altro non bramano che osservare i Santi Comandamenti di Dio, sorretti dal vostro ministero sacerdotale e dal mio Cuore Immacolato e Addolorato. Figli, non accumulate tesori sulla terra, a nulla giova. Esorto anche voi a meditare questa sera il Salmo 6. Vi benedico figli, il Cielo vi benedice.

Nel nome del Padre…
Sia lodato Gesù Cristo. Amate il S. Padre, poiché lui ama e soffre per voi. Pace, pace, pace.

ANGELO DI DIO…

Monfenera, 8 Dicembre 2000 Ore 17:45

Nel nome del Padre…
La pace del Cuore di Gesù, la grazia di Dio Padre Onnipotente, la gioia dello Spirito Santo e l’amore Trinitario sia sempre con voi. Sia lodato Gesù Cristo.
Oh figli, figli, com’è gioioso il mio cuore questa sera. Vi ringrazio, in voi deve esserci sempre la trasparenza di Gesù e la sua luce. Oh figli, se sapeste quale gioia date a tutto il Trono di Dio. Perché molti, molti, ora non sono in preghiera ed è per questo che vi chiedo questa sera di pregare per tutti quei figli che si sono allontanati dal Regno dei Cieli e che in questo momento non stanno certamente pregando, ma offendendo il Cuore di Gesù mio Figlio; riparate o figli, riparate a tutti i torti che vengono commessi.

PADRE NOSTRO…
Cari figli, questa sera sono vestita tutta d’oro, ho con me il piccolo Gesù Bambino con lo scettro; anche Gesù vi benedice e sta sorridendo. Benedice voi e i piccoli. Il mio scettro… voi sapete che qui vengo venerata come Maria Regina degli Angeli Custodi, Maria Regina degli Angeli Custodi, Madre di Dio e della Chiesa.
Figlioli miei cari, anche oggi la terra ha tremato in più parti del mondo, anche i nostri cuori tremano quando voi vi allontanate da noi. Insegnate ai piccoli la preghiera che piace tanto al mio cuore, che è rivolta al Padre e che Gesù stesso ha insegnato a tutti voi. Meditatela questa preghiera, fatela vostra, meditate l’ultima parte di questa preghiera “e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori”.
Figlioli cari, vi affido questa sera i miei amati sacerdoti; molti stanno soffrendo persecuzione su persecuzione, molti ora stanno piangendo a causa dei peccati del mondo. Affidiamo questi prediletti del Padre, anche agli angeli, agli “Angeli Custodi” perché li sorreggano durante il loro ministero sacerdotale.

ANGELO DI DIO…
Figlioli miei cari, voi sapete che è mio desiderio che nella vostra casa sia sempre aperta la Parola di Dio e questa sera vi invito a meditare di Isaia il brano 24, Qoelet 2, dal Libro dei Re il brano n. 2 e la seconda Lettera di Pietro, la prima Lettera di S. Paolo, la Lettera di Giacomo e il Salmo 100 e 102.

GLORIA AL PADRE…
Ecco, vedete questa tenebra dinanzi a voi, tra poco se ne andrà, ritornerà la luce, ecco, cosò sono le vostre anime quando non siete con Gesù mio Figlio, ma quando a Lui ritornerete allora sò ci sarà una grande luce. Benedico il vostro rosario, tutto quanto avete, le foto, il S. Padre Giovanni Paolo II, i fanciulli, questo luogo santo e benedetto, il nostro Monte, il Monfenera, i piccoli, voi qui riuniti.
Tutto quello che avete chiesto lo recherò al Padre Celeste e quanta gioia proverete questa sera quando ritornerete nelle vostre case; sentirete la pace di Gesù nel vostro cuore e il mio amore materno da trasmettere a chi non ne ha. E benedico in modo particolare gli ammalati in spirito e nel corpo. Vi benedico e ci benedica Dio Padre Onnipotente. Nel nome del Padre… La pace, la grazia, la gioia e l’amore infinito di Gesù sia sempre, ma sempre con voi. Sia lodato Gesù Cristo. Viva Gesù figli miei, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù figli miei. Pace, pace, pace nel mondo, nelle nazioni, nelle vostre case, in tutta la terra, nelle comunità, la pace del Signore Gesù sia sempre con voi. Arrivederci o figli, arrivederci, ma prima di andare vi dico ancora grazie e non temete, non temete mai di nulla quando voi siete con il Regno dei Cieli, niente vi deve turbare; dovete essere forti e coraggiosi e lottare, lottare, lottare, lottare, lottare, lottare, affinché il Trionfo del mio Cuore Immacolato e Addolorato avvenga presto, perché cosò sarà: presto il mio Cuore Immacolato trionferà. Vince e vincerà sempre Gesù mio Figlio, non scordatelo mai. Perdonate di cuore e amate di cuore. Arrivederci o figli, arrivederci o figli cari, arrivederci, arrivederci o figli.
(Grazie Madre Santa, grazie per il tuo grande amore che hai verso di noi, perdonaci se non siamo sempre coerenti alla tua volontà, o meglio, alla volontà del Padre Celeste. Aiutaci, insegnaci a salire l’irta salita e a passare la porta stretta, per essere un giorno presi per mano da te e condotti su nell’alto dei cieli, nel Paradiso. Grazie o Madre, grazie per tutto quello che stasera ci donerai, grazie o Maria, grazie. Rimani ancora con noi?)
Figli vi saluto e vi benedicono anche i miei angeli, poiché sono attorniata da una miriade di angeli. Vi basti solo Gesù mio Figlio. Grazie per essere saliti questa sera sin quassù. Dio ci benedica ora e sempre. Amen. Amen. Amen.

Nel nome del Padre…