Monfenera, 8 Dicembre 2000 Ore 17:45

Nel nome del Padre…
La pace del Cuore di Gesù, la grazia di Dio Padre Onnipotente, la gioia dello Spirito Santo e l’amore Trinitario sia sempre con voi. Sia lodato Gesù Cristo.
Oh figli, figli, com’è gioioso il mio cuore questa sera. Vi ringrazio, in voi deve esserci sempre la trasparenza di Gesù e la sua luce. Oh figli, se sapeste quale gioia date a tutto il Trono di Dio. Perché molti, molti, ora non sono in preghiera ed è per questo che vi chiedo questa sera di pregare per tutti quei figli che si sono allontanati dal Regno dei Cieli e che in questo momento non stanno certamente pregando, ma offendendo il Cuore di Gesù mio Figlio; riparate o figli, riparate a tutti i torti che vengono commessi.

PADRE NOSTRO…
Cari figli, questa sera sono vestita tutta d’oro, ho con me il piccolo Gesù Bambino con lo scettro; anche Gesù vi benedice e sta sorridendo. Benedice voi e i piccoli. Il mio scettro… voi sapete che qui vengo venerata come Maria Regina degli Angeli Custodi, Maria Regina degli Angeli Custodi, Madre di Dio e della Chiesa.
Figlioli miei cari, anche oggi la terra ha tremato in più parti del mondo, anche i nostri cuori tremano quando voi vi allontanate da noi. Insegnate ai piccoli la preghiera che piace tanto al mio cuore, che è rivolta al Padre e che Gesù stesso ha insegnato a tutti voi. Meditatela questa preghiera, fatela vostra, meditate l’ultima parte di questa preghiera “e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori”.
Figlioli cari, vi affido questa sera i miei amati sacerdoti; molti stanno soffrendo persecuzione su persecuzione, molti ora stanno piangendo a causa dei peccati del mondo. Affidiamo questi prediletti del Padre, anche agli angeli, agli “Angeli Custodi” perché li sorreggano durante il loro ministero sacerdotale.

ANGELO DI DIO…
Figlioli miei cari, voi sapete che è mio desiderio che nella vostra casa sia sempre aperta la Parola di Dio e questa sera vi invito a meditare di Isaia il brano 24, Qoelet 2, dal Libro dei Re il brano n. 2 e la seconda Lettera di Pietro, la prima Lettera di S. Paolo, la Lettera di Giacomo e il Salmo 100 e 102.

GLORIA AL PADRE…
Ecco, vedete questa tenebra dinanzi a voi, tra poco se ne andrà, ritornerà la luce, ecco, cosò sono le vostre anime quando non siete con Gesù mio Figlio, ma quando a Lui ritornerete allora sò ci sarà una grande luce. Benedico il vostro rosario, tutto quanto avete, le foto, il S. Padre Giovanni Paolo II, i fanciulli, questo luogo santo e benedetto, il nostro Monte, il Monfenera, i piccoli, voi qui riuniti.
Tutto quello che avete chiesto lo recherò al Padre Celeste e quanta gioia proverete questa sera quando ritornerete nelle vostre case; sentirete la pace di Gesù nel vostro cuore e il mio amore materno da trasmettere a chi non ne ha. E benedico in modo particolare gli ammalati in spirito e nel corpo. Vi benedico e ci benedica Dio Padre Onnipotente. Nel nome del Padre… La pace, la grazia, la gioia e l’amore infinito di Gesù sia sempre, ma sempre con voi. Sia lodato Gesù Cristo. Viva Gesù figli miei, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù, viva Gesù figli miei. Pace, pace, pace nel mondo, nelle nazioni, nelle vostre case, in tutta la terra, nelle comunità, la pace del Signore Gesù sia sempre con voi. Arrivederci o figli, arrivederci, ma prima di andare vi dico ancora grazie e non temete, non temete mai di nulla quando voi siete con il Regno dei Cieli, niente vi deve turbare; dovete essere forti e coraggiosi e lottare, lottare, lottare, lottare, lottare, lottare, affinché il Trionfo del mio Cuore Immacolato e Addolorato avvenga presto, perché cosò sarà: presto il mio Cuore Immacolato trionferà. Vince e vincerà sempre Gesù mio Figlio, non scordatelo mai. Perdonate di cuore e amate di cuore. Arrivederci o figli, arrivederci o figli cari, arrivederci, arrivederci o figli.
(Grazie Madre Santa, grazie per il tuo grande amore che hai verso di noi, perdonaci se non siamo sempre coerenti alla tua volontà, o meglio, alla volontà del Padre Celeste. Aiutaci, insegnaci a salire l’irta salita e a passare la porta stretta, per essere un giorno presi per mano da te e condotti su nell’alto dei cieli, nel Paradiso. Grazie o Madre, grazie per tutto quello che stasera ci donerai, grazie o Maria, grazie. Rimani ancora con noi?)
Figli vi saluto e vi benedicono anche i miei angeli, poiché sono attorniata da una miriade di angeli. Vi basti solo Gesù mio Figlio. Grazie per essere saliti questa sera sin quassù. Dio ci benedica ora e sempre. Amen. Amen. Amen.

Nel nome del Padre…